Samanta Sollima
Samanta Sollima vive a Roma, ed ha lavorato circa dieci anni per cinema e fictions televisive come aiuto regista (tra gli altri con Michele Placido, Cinzia Th Torrini, Daniele Luchetti).
Con il lavoro di aiuto regia approfondisce le regole di un racconto visivo, sviluppa e applica sul set la passione per la fotografia, con foto di scena, ritratti di attori e backstage.
Ora si dedica alla fotografia stabilmente, come fotografa ritrattista e di scena, per spettacoli di prosa, danza e musica.
Della costante collaborazione con la compagnia di Luigi De Filippo e con il Teatro Parioli di Roma, hanno avuto particolare rilievo le immagini di alcuni spettacoli:
Natale in casa Cupiello, regia di Luigi De Filippo
Miseria e Nobiltà, regia di Luigi De Filippo
Il berretto a sonagli, regia di Luigi De Filippo
La fortuna di nascere a Napoli, regia di Luigi De Filippo
Quaranta e non li dimostra, regia di Luigi De Filippo
La lettera di mammà, regia di Luigi De Filippo
Uno sguardo dal ponte, regia di Enrico La Manna
Caesar, regia di Alessandro Marmorini
Il sogno, regia di Alessandro Marmorini
Mandragola, regia di Alessandro Marmorini
Alcune sue foto di scena e posati sono tuttora esposti nella mostra monumentale “I de Filippo: il mestiere in scena” sulla famiglia De Filippo a Castel dell’Ovo di Napoli.
Nel 2012 realizza il primo progetto personale “Vita sulle punte”, una rappresentazione della vita e delle fantasie di donne in punta di piedi, in un racconto fotografico intimo, con le licenze poetiche di un balletto.
Le protagoniste interpretano sè stesse dentro e oltre il palcoscenico, tra le pareti domestiche, nel mondo del lavoro, nei sogni e nell’amore per le arti.
La passione artistica è vissuta e rappresentata come uno stato, un modo di essere perenne.
Vita sulle punteè stato realizzato a Firenze, in collaborazione con la coreografa Ilaria Tinacci.
La foto di copertina del progetto, “In confidente”, finalista al Sony World Photography Awards 2012 categoria Arte e Cultura, è stata esposta al SWPA Exhibition 2012 presso il World Photo di Londra.
Vita sulle Punte è stata esposta nel 2012 in collaborazione con Officine Fotografiche a Roma presso il Bakery 8 mm, presso il Teatro Comunale di Firenze, presso BNL durante la Maratona Telethon, nel 2014 presso il DAMA, Daphne Museum Art di Capua, con pubblicazione del catalogo, e nel 2018 al Festival dell’Espressività di Capodimonte.
Nel corso degli anni le sue opere hanno avuto visibilità e riconoscimenti in vari concorsi internazionali:
Finalista al SONY WORLD PHOTOGRAPHY AWARDS 2012. Esposizione al WORLD PHOTO LONDON 2012. Fotografia “In confidence” dal progetto “Vita sulle Punte”.
Secondo posto al LUCIE AWARDS 2013 INTERNATIONAL PHOTOGRAPHY AWARDS NEW YORK, categoria “Moving Images”. Fotostoria “MeloDrama” realizzata in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.
Commended (Top 50) al SONY WORLD PHOTOGRAPHY AWARDS 2013 esposizione al WORLD PHOTO LONDON 2013. Fotografia “Buio profondo” dal progetto “Melodrama” .
Menzione d’onore al LUCIE AWARDS 2014, INTERNATIONAL PHOTOGRAPHY AWARDS, NEW YORK, categoria “Moving Images” con “Looking in the box” videostoria del backstage di “In the box” film di Giacomo Lesina.